L’annata 2018 è stata molto particolare e alquanto diversa dal 2017.
E’ piovuto parecchio a marzo e questo ha, da un lato, permesso di recuperare la siccità del 2017, dall’altro ha richiesto un importante lavoro di cura e manutenzione della vigna, per la quale sono stati necessari un grande numero di interventi manuali.
Le vigne del Botolo hanno raggiunto, a ridosso della vendemmia, un significativo equilibrio produttivo che ha permesso di raccogliere quantitativi superiori al 2017, di eccellente qualità.
Come sempre, la vendemmia è iniziata a fine agosto dalle uve Chardonnay, e poi si è proseguito con il moscato. Le uve a bacca rossa sono state vendemmiate in leggero ritardo rispetto all’anno scorso. Questo ritardo ci ha permesso di sfruttare il tempo asciutto e le temperature sopra la media stagionale dell’ultima decade di agosto e della prima metà di settembre, permettendoci di ottenere un ottimo raccolto di barbera atto al Nizza.
Cosa troveremo quindi in cantina? Dei vini bianchi ed aromatici, come il moscato, e dei vini rossi con una grande capacità di maturare, e potenzialmente ricchi ed equilibrati. Complessivamente il 2018 è veramente un’ottima annata.
Articoli recenti
Cosa c’è di più iconico de La Rinascente? Tra le eccellenze della più prestigiosa catena di grandi magazzini in Italia ci siamo anche noi, protagonisti per due mesi di una
Per i vostri regali ci pensiamo noi: consultate qui sotto il nostro catalogo pensato per voi! Abbinate alle nostre migliori etichette le eccellenze piemontesi provenienti per lo più da piccoli