Le pesche al forno ripiene sono un dessert semplice, fresco, perfetto per l’estate. Un dolce piemontese ormai diffuso in tutta Italia con qualche golosa variazione. Le origini di questa tradizione dolciaria sembrano provenire dal Medioevo, quando nelle campagne era facile reperire le materie prime per la ricetta. Anticamente era il piatto del giorno di Ferragosto, culmine dell’estate, quando le pesche sono più succose e profumate.
Le persi pien, come vengono chiamate in dialetto, erano preparate dalle nonne, ricetta tramandata poi di madre in figlia, e portate ai grandi pranzi in famiglia nelle vigne e negli orti.
INGREDIENTI
per 4 persone
- 4 pesche gialle
- 15 amaretti
- 3 cucchiai di marmellata di pesche
- 3 cucchiai di marmellata di albicocca
- 3 rossi d’uovo
- Zucchero
- Vino Moscato d’Asti DOCG
- Vino bianco come Piemonte DOC Chardonnay
- Burro
PREPARAZIONE
Dividere in due le pesche di giusta maturazione, togliere il nocciolo e posarle in una teglia unta di burro.
Tritare gli amaretti e mescolarle con le 2 marmellate; aggiungere un goccio di vino bianco e con questo impasto riempire il cavo della pesca; aggiungere su ogni mezza pesca un cucchiaino di zucchero e un ricciolo di burro.
Passare le pesche in forno fino a quando non si formerà una crosta bruna.
A parte, fare uno zabajone con i 3 rossi d’uovo e il Moscato d’Asti DOCG.
Al momento di servire, aggiunger a ogni mezza pesca un cucchiaio abbondante di zabajone.